10 novembre 2010

rilanci

Articolo su La Stampa ed Alessandria di oggi 10 novembre 2010, a pagina 61.


L'Enel propone joint venture per lanciare parco eolico

Enel, insieme allo studio torinese Gf Uno e a una società costituita da fondazioni bancarie di Alessandria, Torino, Asti e Fossano, la Concilium, ha incontrato gli amministratori della comunità montana Terre del Giarolo e i sindaci dei comuni interessati dal progetto di parco eolico tra Borbera e Curone ma il sindaco di Cabella Ligure Manlio Garibaldi era assente.




La proposta della joint venture guidata dall'ex ente di Stato ha fatto propria quella già avanzata in precedenza da Gf Uno: dalle 40 alle 55 pale con un milione di euro entro fine 2010 anche nel caso il parco non venga costruito, un milione per i primi tre anni di cantiere e il 9 per cento dei ricavi dalla vendita dell'energia elettrica.
Verranno utilizzate le tecnologie più avanzate - spiegano da Cantalupo - servirà un anno per studiare l'avifauna sui crinali e svolgere le conferenze dei servizi.
Tutti i comuni (Fabbrica Curone, Cantalupo, Albera, Montacuto, Vignole e Borghetto interessati
dalla linea elettrica) sarebbero d'accordo, mentre il sindaco di Cabella spiega:
Non ho partecipato perché non ho intenzione di perdere altro tempo. Da Enel da anni arrivano soltanto parole. Ricordo che in Provincia è stata avviata la procedura del progetto di Equipe Group. L'iter è partito e quindi, finché non sarà eventualmente bocciato, dovremo fare i conti con quello. Dal 17 dicembre, scadenza ultima per le osservazioni, si partirà con le conferenze dei servizi.


Sul progetto della società bergamasca ( 42 torri con l' 8 per cento dei ricavi ai comuni), Claudio Coffano (Provincia) dice: Abbiamo richiesto lo studio sull'avifauna e in particolare sui pipistrelli, necessario per essere valutato in conferenza dei servizi come prevede la legge regionale. La Equipe Group ha un anno di tempo per redigerlo.
g.c.

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