I consiglieri della nostra comunita' montana quasi unanimi (la "grande coalizione" dalle nostre parti c'e' da una vita, altro che bipolarismo ...) hanno votato senza troppe discussioni e con lodi sperticate la variante al Prgi.
Altrove, qualcuno e' capace di porsi dei dubbi.
da Eddyburg.it
Il comune di Cassinetta di Lugagnano (MI) si e' dotato nel marzo del 2007 di un Piano di Governo del territorio a crescita zero. La cosa, in un mondo in cui non si parla che di crescita, ha del sensazionale.
Per quanto ne so non ci sono altri comuni in Italia che hanno pianificato in questa direzione (e con il favore della popolazione). Ritengo quindi opportuno portarvi a conoscenza di questo fatto allegandovi la relazione che molto gentilmente il sindaco Domenico Finiguerra ci ha inviato.
Mi pare anche il caso di sottolineare che se si vuole evitare che il territorio venga cementificato, occorre individuare una nuova modalita' per il finanziamento degli enti locali: la possibilita' di sostenere parte della spesa corrente grazie agli oneri di urbanizzazione e ad altri meccanismi connessi con la cementificazione del territorio (tassa ICI) butta letteralmente le amministrazioni comunali nelle braccia della speculazione edilizia.
In parole povere sarebbe auspicabile che tutti i sindaci convocassero i loro cittadini, mostrassero loro il bilancio e ponessero il quesito: preferite pagare quel tanto di tasse necessarie per l'amministrazione del Comune salvaguardandone il territorio e migliorando la qualita' della vita o preferite far cassa lottizzando e avviando una spirale di consumo di suolo che comunque dovra' finire?
Faccio notare che Finiguerra è stato eletto nel 2002 con il 51% dei voti ed e' stato rieletto in una lista civica nel 2007 con il 63% dei voti...
P.S. : se sentite partire il piagnisteo consueto relativo al fatto che si creerebbe disoccupazione nel settore dell'edilizia ricordate per favore che quasi tutte gli edifici esistenti hanno bisogno di riqualificazione energetica. C'è da lavorare da qui al 2050...
Un piano di governo del territorio a crescita zero
4 commenti:
Gentile Signor Raggi...
non è vero che vi sono state lodi sperticate da parte di tutti....
Faccio presente che vi sono stati 2 voti negativi. lei dirà : solo due ? Si , ma venivano proprio dai soli due tecnici qualificati : l'ingegner Degiovanni, opposizione a Montemarzino, e il sindaco di Cerreto Grue, anch'egli ingegnere...
Non male vero ? Un parere tecnico proprio favorevole.....
Gentile Anonimo,
veramente non ho scritto che le lodi sperticate ci sono state "da parte di tutti".
E' corretto cio' che Lei scrive circa i voti contrari, ma non ho potuto non rilevare gli interventi del neo coordinatore per la nostra zona del Partito Democratico e del sindaco di San Sebastiano nei quali non ho colto alcun accenno critico e che a tratti mi sembravano aver assunto toni apologetici del lavoro che commentavano, lavoro su cui personalmente mantengo le mie riserve.
Gentile Signor Raggi
la ringrazio per la sua risposta e le assicuro che non era mia intenzione polemizzare con lei sulle "Lodi Sperticate" :).
Per quanto riguarda la sua risposta circa la posizione del PD , beh, rimango un po' stupito per la sua ingenuità, spero voluta. Non ha forze notato che nella giunta della Comunità convivono senza problemi il coordinatore provinciale di FI ed elemnti di peso del PD ? Non credo che il fatto le sia sfuggito. Del resto la situazione è ben nota e gli affari superano qualsiasi barriera di partito, tanto più tenue in un momento di confusione ideale, prospettica ed ideologica. Non rivelo dei segreti dicendo che , ad esempio, a Tortona il 90% del Consiglio Comunale sia favorevole ad un certo grande investimento nei biocarburanti semplicemente perchè svolto in "Joint Venture" da due grandi gruppi industriali, uno finanziatore del PD e l'altro un po' più vicino a FI. Per cui l'opposizione istituzione è cancellata.
Idem accade nella comunità montana.
I soldi hanno una grandissima forza in valle, e se lei aspetta che il PD prenda una posizione diversa , innovativa, etc, beh, mi scusi, ma mi sa che aspetterà un bel po'.
Saluti
Buongiorno,
sarebbe buona cosa pensare di più al territorio e al suo sviluppo senza mettere davanti il profitto.
Un parco in Val Curone..utopia, non penso che si arriverà mai a fondarlo o almeno non finchè saremo governati da queste persone, troppo restrittivo per loro, persone che non si fanno scrupoli e devastare una valle con campi da Golf e parchi eolici, d'altronde come si poteva rifiutare un'occasione del genere, c'erano i finanziamenti della comunità europea, così dicono loro, c'erano i finanziamenti!!
E mentre in Italia i comuni e le com.montane cercano di risparmiare e fare risparmiare i propri cittadini con l'energia a basso costo (Fotovoltaico, eolico solo dove è possibile !!), cercano di conservare il territorio e proteggere le proprie radici, la Val Curone fà esattamente il contrario:
costruisce campi da golf che per essere verdi hanno bisogno di acqua a volontà e sorgono laghi si appropriano disorgenti e rogge, insomma privatizzano un bene comune come l'acqua e provate voi a chiedere il permesso per fare un pozzo nel vostro giardino, non ve lo danno neanche se morite di sete.
L'agricoltura, le nostre radici, dicono che non ha futuro.
In tutta la Valle Curone non c'è una sede comunale che abbia installato i pannelli fotovoltaici per prodursi l'energia.
In estate frazioni come La Selva, Vallescura, La Guardia rimangono senza l'acqua potabile, ma per questi problemi non ci sono soluzioni, delle persone importa poco, non ci sono fondi della comunità Europea per queste cose?
Mi domando se un giorno, quando finalmente manderemo a casa queste persone,si potrà fare davvero un parco naturale, che vorrebbe dire BASTA PORCATE; ma conservazione e salvaguardia del territorio, finanziamenti mirati allo sviluppo turistico/agricolo, bassa cementificazione e inseribile in quel contesto, zero impatto ambientale e lavoro per tante persone,
saluti
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