Lo scorso 26 gennaio avevo scritto alla Regione per avere qualche chiarimento di natura formale sul protocollo d'intesa stipulato nel luglio 2008 tra Regione ed Enel
Il protocollo è stato tirato in ballo quando si é discusso di progetti di eolico industriale sui nostri monti, senza che si capisse bene come funzioni, anche perchè non ne è stato pubblicato il testo. Qualche elemento era emerso solamente da un breve comunicato stampa dell'Enel, in cui si parlava di coinvolgimento degli enti locali con specifici accordi territoriali.
In particolare, il mese scorso avevo chiesto alla Regione se il tavolo di lavoro congiunto istituito dal protocollo d'intesa prevedesse una fase di preventiva informazione e consultazione della cittadinanza e la possibilità da parte dei cittadini di presentare osservazioni.
Volevo anche capire se il tavolo di lavoro avesse il compito di individuare i siti in cui si ipotizza la realizzazione di impianti eolici.
Ho avuto riscontro in via telefonica oggi, da parte di un funzionario regionale, che ha riferito quanto segue:
- il tavolo di lavoro congiunto ha lo scopo di elaborare degli studi, non di prendere decisioni, e di conseguenza, per sua natura, non prevede informativa o discussione aperta ai cittadini
- l'Enel, se lo vorrà, presenterà richieste di autorizzazione per impianti energetici secondo le regole ordinarie, senza alcuna corsia preferenziale, a prescindere dai risultati degli studi prodotti dal tavolo di lavoro
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