Una informazione lasciata cadere "en passant" nel corso dell'ultimo consiglio di comunità montana dall'assessore all'ambiente (e presidente della società di raccolta rifiuti 5 Valli Servizi): sarebbe imminente l'aumento della tariffa che la 5 Valli versa per il conferimento dei rifiuti indifferenziati alla società Srt che gestisce la discarica consortile tortonese, da 103 euro per tonnellata a 111 euro.
Motivo: la necessità da parte della Srt di mantenere un livello adeguato di introiti, per effettuare gli investimenti pianificati (ampliamento della discarica) a fronte di un decremento dei quantitativi di rifiuti conferiti.
L'aumento sarebbe destinato a ripercuotersi sugli utenti, a cui si dovrebbe spiegare perchè la riduzione del quantitativo di rifiuti non differenziati li penalizzi in termini di costi anzichè premiarli.
Perfino un'assemblea docile e disattenta come il consiglio uscente ha dovuto reagire di fronte ad un simile annuncio ed è seguita un'ora di discussione in cui è emerso di tutto e di più, compresi i rimpianti di un paio di politici di lungo corso per non aver spinto con maggiore forza vent'anni fa la provincia sulla via dell'incenerimento ...
Qualche consigliere chiedeva di sollevare la questione sulla stampa, ma a distanza di oltre un mese ovviamente nessuno lo ha fatto, nè è dato sapere se l'aumento c'è stato.
Viva la trasparenza !
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